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Biografilm 2025: Bologna si prepara a celebrare il documentario con un festival ricco di titoli e ospiti

Il Biografilm di Bologna, dal 6 al 16 giugno, celebra il suo 21° anniversario con 73 film e anteprime, promuovendo riflessione e sostenibilità attraverso storie di vita globali.

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La storica manifestazione Biografilm, che dal 6 al 16 giugno trasformerà Bologna nel cuore pulsante del documentario globale, festeggia quest’anno il suo 21° anniversario. Con 73 titoli in rassegna, 68 anteprime e una selezione di ospiti provenienti da tutto il mondo, il festival si conferma come un’importante piattaforma per raccontare storie di vita attraverso opere incisive e stimolanti.

Un festival per riflettere e provare emozioni

Il Biografilm non è solo una vetrina di film, ma un luogo di confronto e riflessione. I direttori artistici, Liberti e Benvegnù, esprimono un desiderio chiaro: “Vogliamo che il pubblico trovi più domande che risposte, meno rassicurazioni e maggiore curiosità.” Attraverso le diverse narrazioni proposte, il festival invita a esplorare il mondo con una mente aperta, suggerendo che l’arte ha il potere di farci sentire più umani. Le opere in programma abbattono le rigide dicotomie fra bianco e nero, offrendo una gamma di tonalità che sfidano le convenzioni e invitano a esplorare la complessità delle esperienze umane.

I film in concorso: una selezione variegata

Con 73 film da vedere, di cui 21 anteprime mondiali e 38 opere prime e seconde, la selezione del Biografilm è incredibilmente eterogenea. Le storie abbracciano temi caldi e di attualità: dal racconto della lotta degli attivisti ambientali in America Latina con “De la guerre froide à la guerre verte”, alla narrazione di accoglienza in un villaggio polacco al confine con la Bielorussia in “The Guest”. Si prosegue con il tocco di ironia sulla ricerca di relazioni reali in “The Dating Game” e un’indagine sul suicidio assistito in “Life After”, che esamina la moralità di questo delicato tema. Ogni film rappresenta un pezzo di una narrazione globale che rispecchia la reale complessità del nostro presente.

La crescita del festival e le location coinvolte

Dal Cinema Lumière al Biografilm Hera Theatre, diverse saranno le location che ospiteranno le proiezioni. Il Cinema Modernissimo e il chiostro del complesso di Santa Cristina sono solo alcuni dei luoghi storici che verranno animati da questo evento. La distribuzione dei film in diverse location dimostra la crescita esponenziale e l’appeal del festival, attirando un pubblico sempre più vasto e variegato. L’uso di questi spazi storici arricchisce ulteriormente l’esperienza, permettendo di immergersi nella cultura bolognese mentre si godono opere cinematografiche di alto valore.

Un festival con un occhio all’ambiente

Nella sua edizione 2025, il Biografilm si riconferma attento all’ambiente, consolidando le buone pratiche già sviluppate in passato. Riconosciuto come il primo festival cinematografico in Emilia-Romagna a ricevere un’attestazione “green” da Arpae, il festival dimostra come sia possibile organizzare eventi culturali rispettando le normative sul rispetto ambientale. Le misure adottate si allineano con le direttive ministeriali e contribuiscono a sensibilizzare il pubblico su temi cruciali legati alla sostenibilità.

Anticipazioni sul programma: dalla cerimonia d’apertura alla serata di premiazione

L’inaugurazione del festival avrà luogo il 6 giugno con l’anteprima internazionale di “Orwell: 2+2=5”, opera del documentarista haitiano Raoul Peck. Questo film, che esplora la forza e l’attualità di “1984”, promette un’esperienza intensa e coinvolgente. In chiusura, i partecipanti potranno assistere alla serata di premiazione il 15 giugno, dove verrà presentato “The Encampments”, un film di Michael T. Workman e Kei Pritsker, che documenta le proteste contro il coinvolgimento del governo nel genocidio a Gaza. Un ricco programma di eventi e attività è disponibile sul sito ufficiale del Biografilm, invitando il pubblico a scoprire tutte le sfaccettature di questo festival unico nel suo genere.