Festa per i dieci anni dell’Agrimercato di Ferrara: un successo tra tradizione e innovazione
Il 31 maggio, Ferrara ha festeggiato i successi dei Mercati Coperti di Campagna Amica, un’iniziativa che promuove prodotti locali e sostenibilità, rafforzando il legame tra agricoltura e comunità.
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Il 31 maggio una folla entusiasta ha celebrato i traguardi dei Mercati Coperti di Campagna Amica a Ferrara, segnando un capitolo significativo nella promozione dei prodotti locali. La celebrazione ha riunito non solo i cittadini, ma anche rappresentanti delle istituzioni, marcando un legame forte tra la produzione agricola e la comunità urbana. Con dieci anni di storia per l’Agrimercato di Grisù e sei per il Mercato Coperto di Via Montebello, 43, il brand di Coldiretti si dimostra sempre più un protagonista nel mettere in contatto i produttori locali con i consumatori.
Un’importante celebrazione
La mattina di sabato si è configurata come un evento di grande rilevo, grazie alla partecipazione di numerose autorità e figure di spicco della comunità ferrarese. Tra i presenti, il Prefetto Massimo Marchesiello, gli assessori del Comune di Ferrara – Angela Travagli, Matteo Fornasini, Cristina Coletti – e membri della Camera di Commercio, hanno tutti sottolineato l’importanza di questo progetto per l’economia locale e la sostenibilità. La celebrazione non è stata solo una commemorazione, ma un momento per riaffermare il valore di un’iniziativa che avvicina il cibo della campagna alla vita quotidiana dei cittadini e favorisce una maggiore consapevolezza alimentare.
Durante l’evento, i visitatori hanno avuto l’opportunità di partecipare a diverse attività, inclusi giochi e degustazioni. Tra queste, la “pesca della fortuna a km zero” ha permesso ai partecipanti di vincere buoni spesa, mentre la prova di una deliziosa torta celebrativa ha arricchito l’atmosfera festosa. Con una folla che ha affollato il mercato, l’entusiasmo generale ha reso tangibile l’apprezzamento per un progetto che, negli anni, ha saputo evolversi e rispondere alle esigenze dei clienti.
Un modello vincente di filiera corta
L’idea alla base di Campagna Amica si fonda sulla creazione di un rapporto diretto e trasparente tra i produttori e i consumatori. Questo modello di filiera corta non solo sostiene l’economia locale, ma promuove anche la sostenibilità e la qualità del cibo. La scelta di utilizzare spazi pubblici come il Mercato Coperto di Via Montebello, situato nell’ex Chiesa di San Matteo, è rappresentativa del tentativo di riportare la comunità al centro del processo di consumo.
Il direttore di Coldiretti Ferrara, Alessandro Visotti, insieme al presidente Federico Fugaroli, ha confermato l’intenzione di continuare a sviluppare nuove iniziative anche in futuro. Il recente convegno da loro organizzato, dedicato al cibo per le città, ha messo in luce la volontà di proporre modelli alimentari più salutari, soprattutto per i giovani. Attività come laboratori e mostre si rivelano quindi fondamentali per educare i cittadini a scelte più consapevoli.
Sguardo al futuro e impegni sociali
La celebrazione del 31 maggio ha rappresentato un momento chiave per riflettere sulle future direzioni di sviluppo di Campagna Amica. Alessandro Visotti ha annunciato la diplomazione del primo “cuoco contadino,” un passo importante per integrare le conoscenze tradizionali con le necessità moderne della cucina. I progetti futuri mirano a offrire alternative sane alle merendine industriali, rendendo i mercati non solo punti di vendita, ma veri e propri luoghi di educazione alimentare.
L’obiettivo rimane quello di dare voce alle tematiche della sicurezza alimentare e della sostenibilità nei rifornimenti. Coldiretti si propone non solo come una rete di vendita, ma come un interlocutore attivo nelle politiche alimentari, consapevole delle sfide economiche che il settore agricolo deve affrontare. La promozione di pratiche agricole che garantiscano cibo di qualità e sicuro continuerà a essere una priorità, nella speranza di generare un impatto positivo sul territorio e sull’economia locale.
La celebrazione dei Mercati Coperti di Campagna Amica è quindi un’occasione per rinnovare l’impegno verso una cultura del cibo che valorizza le risorse locali, promuove la salute pubblica e rafforza le connessioni sociali. Una storia di successi che trascende il tempo, riempiendo di contenuti la quotidianità ferrarese.