L’estate ai 300 scalini: Un festival di teatro, musica e cinema al Parco del Pellegrino
Bologna ospita dal 5 giugno al 10 agosto “Estate ai 300 scalini”, una rassegna culturale con eventi di teatro, musica e cinema, promuovendo la socialità e la resilienza comunitaria.

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L’estate si avvicina e Bologna si prepara a vivere una stagione ricca di eventi culturali e artistici al Parco del Pellegrino di via Casaglia. Dal 5 giugno al 10 agosto, il Teatro dei Mignoli organizza la rassegna “Estate ai 300 scalini“, che quest’anno porta il sottotitolo “Coltiviamo Resistenze“. Questo titolo, come spiega Debora Binci, direttrice artistica dell’evento, si riferisce a un concetto di resistenza ampio, abbracciando ogni forma di resilienza e sostegno alla comunità.
Un calendario ricco di appuntamenti culturali
La rassegna si svolgerà ogni giovedì, venerdì e sabato dal 5 giugno fino al 10 agosto, per un totale di ventitré eventi che racchiudono diverse forme di arte come teatro, musica, cinema e arte visiva. Anche quest’anno, il pubblico avrà accesso a un programma variegato e site-specific, che mira a coinvolgere la comunità e a promuovere la socialità attraverso l’arte. Le aperture totali saranno trentuno, e i prezzi saranno calmierati o a offerta libera, per garantire la massima accessibilità.
Un’importante componente di questa iniziativa è il chiosco “Rifugio di Collina“, che offrirà prodotti enogastronomici locali. Francesco Volta, del settore Cultura e creatività del Comune di Bologna, sottolinea come il parco sia un “luogo incantato e ricreativo”, ideale per ricaricarsi e come punto di incontro per viandanti e cittadini. Anche Mirco Alboresi, condirettore artistico ai 300 scalini e direttore del Teatro dei Mignoli, evidenzia il significato storico della rassegna, che segna dieci anni di attività per il festival e ventidue per il gruppo teatrale, il quale è cresciuto e si è evoluto attraverso varie iniziative.
Un progetto che guarda al futuro
Nel ricordare l’evoluzione dell’area, Alboresi racconta come il Parco del Pellegrino fosse un tempo un luogo trascurato, circondato da rovi senza acqua e luce. Grazie alla perseveranza del gruppo e a finanziamenti da fondi europei, oggi è un esempio di rigenerazione urbana, che non solo offre eventi culturali ma anche un recupero delle risorse idriche, migliorando così l’ambiente circostante.
Il festival prenderà il via con una serata di stand-up comedy, presentando artisti come Yoko Yamada, Emanuele Tumolo e Corinna Caso, portando un’umorismo fresco e incisivo. La prima settimana di giugno, in particolare il 7, sarà celebrata con la “Giornata Figata“, una giornata di feste che vedrà banchetti di autoproduzione, laboratori creativi e concerti fino a mezzanotte. Questo evento avrà il supporto del circo contemporaneo con “Il Bosco Resistente” il 14 giugno, e il debutto nazionale della compagnia Collettivo Crisi Collettiva in un’innovativa versione di “Pinocchio“.
Festival InsOrti e nuove proposte artistiche
Stando alla tradizione, tra il 26 giugno e il 4 luglio si svolgerà l’InsOrti Festival, uno spazio dedicato all’arte performativa site-specific. Questa edizione includerà otto progetti selezionati tra oltre 120 proposte ricevute. La magia di Cappuccetto Rosso si fonderà con performance di danza e teatro di figura, promettendo di incantare il pubblico. Tra gli eventi più attesi c’è “Pairadaëza“, un viaggio esplorativo tra botanica e storie invisibili, previsto per il 27 giugno.
Una novità di questa edizione è il cinema, che entrerà a far parte del ricco calendario dal 10 luglio. La parte musicale sarà altrettanto vibrante, con eventi come il “300 Scalini Sonic Park“, performance del Carlo Atti Quartet, Franz Campi e Ri-Art il 19 luglio. Si prevede anche una serata dedicata alla pace, in collaborazione con Radio Città Fujiko, che arricchirà ulteriormente l’offerta culturale di questa estate.
La rassegna promette di essere un’occasione straordinaria per celebrare l’arte in tutte le sue forme e per rafforzare il legame con la comunità bolognese.