Home » L’operazione di varo del nuovo ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia: un viaggio verso il completamento

L’operazione di varo del nuovo ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia: un viaggio verso il completamento

Il nuovo ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia migliora la mobilità tra Modena e Soliera, con un investimento di quasi 7 milioni di euro e una passerella ciclopedonale per promuovere la sostenibilità.

L%27operazione_di_varo_del_nuovo

L'operazione di varo del nuovo ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia: un viaggio verso il completamento - Tuttomodenaweb.it

Tra la storia e l’innovazione, il nuovo ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia segna un passo importante per la mobilità tra Modena e Soliera. Dopo tre giorni di lavoro meticoloso, l’alleggerita ma robusta struttura ha finalmente trovato la sua collocazione definitiva. Questo articolo esplorerà i dettagli tecnici dell’operazione, gli investimenti finanziari e l’importanza di questa nuova infrastruttura per la comunità locale.

La delicata operazione di varo

La fase di varo del nuovo ponte è stata un processo complesso e ben orchestrato. La struttura, che era stata assemblata in un’area di cantiere vicino all’alveo del fiume, è stata trasportata con l’ausilio di carrelli meccanici. Questi carrelli hanno sollevato il ponte fino alla sommità dell’argine e poi lo hanno spinto verso la prima pila provvisoria, collocata nell’alveo fluviale. La precisione era fondamentale, dato che il peso dell’infrastruttura richiedeva una corretta zavorra per mantenere l’equilibrio. Con l’utilizzo di contrappesi adeguati, il ponte ha continuato il suo percorso fino a raggiungere la sponda opposta, nel comune di Soliera.

Il processo ha richiesto competenza e attenzione ai dettagli. Gli ingegneri hanno monitorato ogni fase, assicurandosi che la struttura fosse in perfette condizioni al momento della sua installazione finale. Questo momento rappresenta non solo il traguardo di un’importante fase costruttiva, ma anche una tappa significativa nella storia della mobilità per la zona. La presenza di forti correnti o delle condizioni meteorologiche poteva influenzare l’operazione; tuttavia, i lavori sono stati portati a termine senza intoppi, grazie all’impeccabile organizzazione della squadra coinvolta.

Il progetto e i relativi finanziamenti

Il nuovo ponte dell’Uccellino è un progetto ambizioso, dal valore complessivo di circa 6 milioni 950 mila euro. Del finanziamento, la maggior parte proviene da risorse regionali, con 5 milioni 150 mila euro messi a disposizione all’interno della strategia Atuss , approvata dalla Regione. I finanziamenti restanti provengono da contributi diretti dei quattro enti coinvolti: il Comune di Modena ha stanziato 750 mila euro, la Provincia 600 mila euro e il Comune di Soliera 450 mila euro.

La rilevanza economica di questo investimento è notevole non solo per i comuni coinvolti ma anche per l’intera provincia. Infatti, il nuovo ponte non solo fungerà da collegamento tra Modena e le aree a nord, ma servirà anche come volano per ulteriori sviluppi infrastrutturali e miglioramenti nella qualità della vita dei cittadini. Ci si attende che questo intervento porti a una maggiore fluidità nella circolazione stradale, riducendo al contempo il traffico nel centro cittadino e migliorando la qualità dell’aria.

I benefici del nuovo ponte per la comunità

Una delle principali innovazioni apportate dal nuovo ponte è la possibilità di transito in doppia corsia. Questa novità eliminerà le criticità attuali derivate dal ponte bailey, superando le limitazioni strutturali e idrauliche dell’infrastruttura esistente. Gli utenti della strada possono aspettarsi di dire addio al sistema di senso unico alternato, ora caratterizzato da fermate semaforiche, il che produrrà un netto miglioramento nella circolazione e una drastica riduzione dello smog.

Oltre alla funzione stradale, il progetto include la realizzazione di una passerella ciclopedonale. Questa passerella rappresenta un’importante opportunità di promozione della mobilità sostenibile, incoraggiando i cittadini a spostarsi a piedi o in bicicletta, contribuendo così alla salute collettiva e all’ambiente. Con il completamento previsto entro la fine del 2025, i cittadini possono guardare con fiducia al futuro della propria mobilità e al miglioramento della qualità della vita nella regione.

La realizzazione del nuovo ponte dell’Uccellino è, dunque, emblematico di un impegno per il progresso infrastrutturale, capace di unire efficacemente persone e comunità in un territorio in continua crescita.