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Reggio e Modena a confronto: le parole del sindaco Massari sulla sede reggiana di Unimore

Il sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, difende l’autonomia dell’ateneo reggiano e promuove il suo potenziamento, suscitando un acceso dibattito accademico sulla relazione con l’Università di Modena.

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Reggio e Modena a confronto: le parole del sindaco Massari sulla sede reggiana di Unimore - Tuttomodenaweb.it

La recente affermazione del sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, riguardo alla posizione del suo ateneo in relazione a quello di Modena ha suscitato un vivace dibattito. Nel contesto di una fase di transizione per l’Università di Modena e Reggio Emilia, le dichiarazioni di Massari non solo ribadiscono l’autonomia della sede reggiana, ma anche l’intenzione di potenziare la sua rilevanza all’interno del panorama accademico. Questo articolo esplora le dinamiche in gioco e le reazioni scatenate dalle parole del sindaco, evidenziando l’importanza di un’università ben radicata nella città.

L’affermazione del sindaco Massari

Marco Massari ha dichiarato chiaramente che l’ateneo di Reggio Emilia non è mai stato una semplice succursale di quello di Modena. La sua replica si è indirizzata, seppur in modo indiretto, verso le critiche espresse dal noto professore Alberto Melloni in merito alla situazione attuale dell’università. Sui social media, Massari ha sottolineato l’importanza di un’università forte e presente come motore per attrarre talenti e giovani. La sua visione di Reggio come città universitaria si traduce in un impegno concreto da parte dell’amministrazione comunale a favorire un rapporto equilibrato tra le due sedi di Unimore, puntando su progetti che possano rafforzare la presenza accademica a Reggio.

Con parole incisive, il sindaco ha chiarito che gli sforzi della sua amministrazione sono stati orientati verso il rafforzamento della sede reggiana, sottolineando che non possono essere considerati semplicemente come una dipendenza da Modena. Questa affermazione rappresenta un punto di vista chiaro sulla lotta per l’autonomia e il riconoscimento del valore dell’ateneo reggiano, che cerca di costruire una propria identità.

Incontri e progetti futuri per la sede reggiana

In questi giorni, il sindaco Massari ha avuto colloqui con i candidati al rettorato di Unimore, invitandoli a prestare particolare attenzione allo sviluppo della sede di Reggio. Inoltre, ha assicurato che l’amministrazione comunale sarà sempre disponibile a collaborare per sostenere l’espansione e il rafforzamento dell’università nella città. Queste dichiarazioni riflettono un approccio proattivo, non solo limitato alla gestione politica, ma aperto alla sinergia tra le istituzioni e l’accademia.

Massari ha evidenziato che, indipendentemente da chi sarà il nuovo rettore, ci sarà un impegno costante a valorizzare la qualità della sede di Reggio. Queste intenzioni indicano un futuro proficuo, dove l’università può diventare sempre più un centro di cultura e innovazione, contribuendo allo sviluppo generale della città. Gli investimenti e le politiche di crescita per Reggio passeranno inevitabilmente per il potenziamento dell’ateneo.

Le reazioni nel mondo accademico

Le parole di Alberto Melloni, critico nei confronti della situazione dell’università, hanno sollevato un certo malcontento tra gli ambienti accademici di Unimore. Nonostante il periodo sensibile e delicato in vista delle elezioni per il nuovo rettore, i malumori vengono espressi sottovoce. Il tempismo delle dichiarazioni di Melloni, arrivate nel giorno di una tavola rotonda sul tema della cittadinanza territoriale, ha destato preoccupazione; gli accademici avrebbero preferito che le critiche fossero espresse in un momento più appropriato.

Durante la tavola rotonda, che ha visto la partecipazione di vari rappresentanti politici e sociali, è emersa l’importanza della cooperazione tra le province di Modena e Reggio Emilia. Gli interventi hanno sottolineato il valore dell’università come pilastro per la crescita, evidenziando il dialogo costante tra le istituzioni per anticipare le esigenze del mercato del lavoro e sviluppare piani formativi mirati. La collaborazione tra vari attori pubblici e privati è vista come essenziale per la progettazione di un futuro sostenibile per l’intera area.

Unimore: un ponte tra Reggio e Modena

La questione della relazione tra le sedi di Modena e Reggio continua a essere centrale nel dibattito accademico. La posizione di Massari, che enuncia la volontà di un trattamento equo tra le due città, è un invito alla riflessione. Infatti, il clima di competizione richiede un dialogo aperto e costruttivo, dove entrambi i poli siano riconosciuti e valorizzati per le proprie peculiarità. La storia dell’università è segnata da un percorso comune di sviluppo, ma è fondamentale ora che ogni territorio prenda consapevolezza del proprio potenziale.