Successo per il progetto di integrazione sociale nel calcio a Ferrara: eventi e premi per tutti

Il Comitato Provinciale Opes di Ferrara sta portando avanti un progetto di integrazione sociale, collaborando con la redazione dell’Altro Sport. Venerdì 30 maggio, si è svolta una serata ricca di eventi sportivi presso il campo di Pontelagoscuro, dove si sono tenuti un incontro di calcio camminato e un quadrangolare per atleti Over 60. Questa iniziativa mira a promuovere l’inclusione e il benessere attraverso lo sport, creando occasioni di socializzazione e competizione per tutte le età.

Calcio camminato: una sfida tra generazioni

Nella prima parte della serata, si sono affrontate due squadre nel calcio camminato, un’attività in crescita che permette a persone di ogni età di divertirsi praticando sport a ritmo moderato. La sfida ha visto di fronte la squadra “Giglio”, capitanata dal giovane promettente Diego Simeon, di soli 10 anni, e gli “Walking Dead”, guidati da mister Vecchiatti e ancora in attesa di una vittoria. La competizione si è svolta in tre tempi di 20 minuti ciascuno, con una prima partita segnata dal successo degli Walking Dead per 5-1. Qui, Giuseppe Crimi ha brillato come capocannoniere, collezionando quattro reti, mentre Simeon ha firmato entrambe le reti per la Giglio.

Nella seconda partita, le squadre non si sono risparmiate, finendo per un pareggio 1-1, mantenendo viva la tensione sportiva. Infine, nello terzo scontro, gli Walking Dead hanno confermato la loro superiorità con un’altra vittoria di 2-1, consolidando la loro posizione nel torneo. Questi eventi non solo hanno offerto divertimento, ma anche l’opportunità ai partecipanti di sottolineare l’importanza del lavoro di squadra e dello sport come strumento di socializzazione.

Quadrangolare Over 60: competizione e sportività

Parallelamente, il quadrangolare Over 60 ha presentato squadre pronte a dare il massimo, in un contesto dove l’età non è un limite ma una risorsa. Le squadre in campo erano la Sammartina, la Città del Ragazzo, la Giglio e una rappresentativa di Merano invitata appositamente per l’evento. Ogni team ha avuto la possibilità di schierare tre giocatori Over 50, per garantire un mix di esperienza e freschezza nel gioco.

Il primo turno ha visto la Giglio affrontare Merano e la Sammartina opporsi alla Città del Ragazzo. Borner Voltolina ha dall’altra parte siglato una doppietta nella sfida contro Merano, consentendo alla Sammartina di partire con una bella vittoria. La gara tra Sammartina e Città del Ragazzo ha avuto momenti di tensione, culminando in una rimonta per quest’ultima, che ha mostrato a tutti la determinazione dei suoi giocatori, culminata con un gol rovinoso di Cavallina, autore di una convincente prestazione nell’incontro.

Nel secondo turno, la Giglio ha pareggiato 0-0 con la Sammartina, mentre la Città del Ragazzo ha messo a segno una vittoria convincente per 3-1 contro Merano, con Cavallina protagonista indiscussa della partita. Le fasi finali delle partite hanno messo in luce un livello di gioco assai competitivo, dove ciascuna squadra ha cercato di dare il massimo per conquistare un posto sul podio.

Premiazioni e futuro della iniziativa

Alla fine delle partite, è stato il momento di celebrare i vincitori e riconoscere gli sforzi di tutti i partecipanti. Sono stati consegnati gadget e materiali sportivi, aumentando il valore sociale dell’evento. Gli Walking Dead hanno conquistato il titolo nel calcio camminato, mentre la Città del Ragazzo ha trionfato nel quadrangolare Over 60, riuscendo a raggiungere sette punti. Tra i premiati anche il portiere Zanotti, che ha dimostrato un’eccellente performance senza subire gol, e Cavallina, capocannoniere del torneo con due reti.

L’incontro ha anche visto il riconoscimento di Tessitore, per il gol più bello, e di una terna di arbitri di alto profilo che hanno diretto le competizioni. La serata ha rappresentato solo l’inizio per il Comitato Provinciale Opes di Ferrara, che ha in programma ulteriori appuntamenti per il calcio camminato e competizioni per i team Over 60, promuovendo attività che continueranno a stimolare l’integrazione e l’amicizia tra tutti i partecipanti, fino alla fine dell’anno.