Home » Virtus Bologna conquista gara 1 delle semifinali scudetto contro Milano con un finale thrill

Virtus Bologna conquista gara 1 delle semifinali scudetto contro Milano con un finale thrill

La Virtus Segafredo Bologna vince gara 1 delle semifinali scudetto contro l’EA7 Milano con un punteggio di 68-67, grazie a prestazioni decisive di Shengelia e Morgan.

Virtus_Bologna_conquista_gara_

Virtus Bologna conquista gara 1 delle semifinali scudetto contro Milano con un finale thrill - Tuttomodenaweb.it

La Virtus Segafredo Bologna ha conquistato gara 1 delle semifinali scudetto battendo l’EA7 Emporio Armani Milano con un punteggio finale di 68-67, in un’aspra contesa che ha evidenziato il carattere e la resilienza della squadra bolognese. La partita, disputata in un clima di grande intensità, ha visto protagonisti Shengelia, Akele e Diouf, i quali hanno stupito il pubblico con prestazioni notevoli. L’attesa è già alta per la prossima sfida, in programma lunedì 2 giugno in Fiera.

La partenza fulminante della Virtus

La partita si è aperta con la Virtus che ha dato prova di grande energia, schierando in quintetto Akele e Diouf, due giocatori cruciali nel dare ritmo alla squadra. Con Clyburn in attacco e il supporto di Shengelia, la Virtus ha trovato il modo di segnare e raggiungere un vantaggio iniziale. Al minuto, il punteggio era già di 11-6, spingendo l’allenatore dell’Olimpia, Messina, a chiamare un primo timeout per riordinare le idee.

Nonostante i tentativi di rientro da parte degli avversari, le Vu Nere hanno continuato a mantenere i nervi saldi, arrivando anche a un +9 dopo un viaggio in lunetta di Shengelia. Tuttavia, Milano non si è arresa: grazie a una svolta in attacco, gli ospiti sono riusciti a ridurre il distacco e chiudere il primo quarto sul 17-13 con una ripresa delle energie.

Un secondo quarto pieno di colpi di scena

Il secondo quarto ha visto un immediato sorpasso da parte di Milano, entrando in vantaggio sul 17-20. La Virtus, costretta a riflettere e riorganizzarsi, ha subito un parziale di svantaggio che l’ha portata a essere sotto anche di sette punti. Aberrante, però, è stata la reazione di squadra, che ha portato a un’ottima prestazione di Morgan, fondamentale per riportare la squadra sotto all’intervallo con un punteggio di 30-33.

Risultava chiara l’esigenza di recuperare terreno, e la Virtus ha risposto con determinazione, mostrando un’ottima organizzazione a rimbalzo con 40 recuperi contro i 27 di Milano. Nonostante un pessimo tiro da tre punti fino a quel momento, la grinta della squadra ha fatto la differenza.

Un finale da thriller con Shengelia come protagonista

L’inizio del terzo quarto è stato segnato da un testa a testa emozionante, con la Virtus che finalmente ha messo il naso avanti sul 34-33, grazie sempre alla freschezza di Akele. Il punteggio è rimasto in equilibrio, con i giocatori di entrambe le squadre che si sono battuti per ogni punto. Quando sembrava che Milano potesse riprendere l’incontro, Shengelia ha colpito con due triple, permettendo alla Virtus di chiudere l’ultimo quarto con un vantaggio di 52-51.

Gli ultimi due minuti di gioco sono stati un’autentica battaglia. Complessivamente, il pubblico ha assistito a una partita di grande intensità, con Milano che ha sorpassato la Virtus, portandosi a 62 punti. Tuttavia, la freddezza di Shengelia e il fervore di Morgan hanno permesso alla squadra di ribaltare il punteggio a 68-67, un vantaggio decisivo con appena sette secondi rimasti sul cronometro.

Dettagli della partita

La partita ha messo in evidenza anche alcuni numeri statistici significativi. La Virtus ha tirato con un 27/67 dal campo e un deludente 5/27 da tre, mentre Milano ha registrato un 28/59 e 6/22 da tre. La Virtus ha dimostrato di essere superiore nel controllo dei rimbalzi, chiudendo con 40 a 27. I tiri liberi hanno mostrato grande precisione, con la Virtus che ha concluso a 9/9.

Adesso, tutto è pronto per gara 2, un match fondamentale in programma al Fiera, dove la Virtus avrà l’opportunità di cercare di mettere una seria ipoteca sulla serie con un secondo successo.