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Nuovo progetto per la Marecchiese: cantieri in arrivo, ma serve il consenso del territorio

Un incontro a Novafeltria ha presentato il progetto da 400 milioni di euro per la ristrutturazione della Marecchiese, mirato a migliorare la viabilità e coinvolgere attivamente il territorio.

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Nuovo progetto per la Marecchiese: cantieri in arrivo, ma serve il consenso del territorio - Tuttomodenaweb.it

Un’iniziativa che potrebbe cambiare il volto delle strade della Valmarecchia è stata al centro di un incontro partecipato che si è tenuto a Novafeltria. Galeazzo Bignami, ex viceministro delle infrastrutture e attuale capogruppo di Fratelli d’Italia, ha presentato i dettagli del progetto Anas per la ristrutturazione della Marecchiese, illustrando l’importanza di una condivisione territoriale per procedere con i lavori. Un progetto atteso da tempo che aveva radunato un folto pubblico nel teatro Sociale.

Un progetto da 400 milioni di euro

L’ingegnere Luca Bernardini ha fornito chiarimenti sull’impegnativo intervento previsto per la nuova Marecchiese, con un investimento stimato di 400 milioni di euro. L’attuale arteria non riesce più a fronteggiare i volumi di traffico attuali, che possono raggiungere le 20.000 auto quotidiane in alcuni tratti. Per affrontare questa problematica, il progetto si estende lungo un percorso di 44 km, dal confine con la Toscana fino a Rimini, e prevede diverse varianti.

Le opere includono la realizzazione di nuovi tratti stradali per deviare il traffico dai centri abitati di Novafeltria, Secchiano e Villa Verucchio, oltre a un collegamento con la circonvallazione di Corpolò. Una particolare attenzione è stata rivolta anche agli aspetti ambientali. Sono state considerate le fasce di rispetto fluviale, i potenziali dissesti idrogeologici e le aree di rilevanza archeologica a Verucchio. La carreggiata della nuova Marecchiese sarà significativamente più ampia: 10,5 metri contro meno di 6,5 metri dell’attuale.

Unione per il cambiamento

Alessio Amantini, portavoce del comitato Valmarecchia futura, ha sottolineato l’importanza di avere finalmente un progetto concreto dopo anni di combattimenti. Questo comitato ha lavorato senza sosta per ottenere un miglioramento della viabilità nella zona e ha organizzato l’evento di venerdì in collaborazione con figure chiave del territorio, come il consigliere regionale Nicola Marcello e l’assessore Fabio Pandoli. I rappresentanti hanno discusso le modalità di intervento su ciascuno dei cinque stralci previsti dal progetto.

Bignami, presente in sala, ha rassicurato gli intervenuti affermando che le risorse destinate all’opera saranno stanziate non appena sarà dichiarata la pubblica utilità del progetto. La continuità dipende dalla coesione di tutte le parti interessate, con la speranza che il progetto possa finalmente vedere la luce se il sostegno resta forte e visibile.

L’importante risposta del territorio

L’incontro ha avuto un’ampia partecipazione, evidenziando l’attenzione del territorio verso questo progetto. Sono intervenuti sindaci e assessori di quasi tutti i comuni della Valmarecchia, ad eccezione di Santarcangelo, e rappresentanti istituzionali di rilievo, tra cui il segretario di Stato al territorio di San Marino, Ciacci, e il senatore del Movimento 5 Stelle, Croatti. Oltre a Bignami e Marcello, tra le fila di Fratelli d’Italia si sono visti anche l’europarlamentare Cavedagna e i parlamentari Colombo, Spinelli e Buonguerrieri.

Questa forte presenza testimonia un interesse genuino e un desiderio di unire forze e risorse per affrontare una questione cruciale per la mobilità della zona. I progetti di sviluppo infrastrutturale di questo calibro richiedono non solo risorse finanziarie ma anche un’ampia sinergia tra i vari attori coinvolti, affinché ogni passo possa contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e alla valorizzazione del territorio. Il futuro della Marecchiese sembra finalmente prendere una direzione positiva, a patto che il dialogo e il consenso rimangano al centro della discussione.