Cittadella Vis Modena: riorganizzazione e futuri sviluppi della rosa per la prossima stagione

Con l’attuazione del nuovo organigramma sportivo e la conferma del tecnico Mattia Gori, la Cittadella Vis Modena sta avviando un’importante fase di ristrutturazione della propria rosa in vista del futuro. Dopo una prima stagione storica in Serie D, la società è pronta a costruire una squadra competitiva, mantenendo un nucleo di giocatori esperti e integrando giovani talenti che si sono messi in evidenza. Le decisioni tattiche e strategiche che verranno adottate impediranno al club di trovarsi in difficoltà e garantiranno continuità ai programmi già in atto.

La base della rosa: conferme e scommesse

Il cuore della squadra per la prossima stagione sarà rappresentato da un gruppo di almeno dodici giocatori già presenti nell’ultima annata. Giocatori come Formato, Aldrovandi, Sabotic, Boccaccini, Manzotti, Teresi, Rovatti e Sala continuano a far parte del progetto, avendo contratti validi fino a giungo 2026. Questi atleti, già rodati e in grado di offrire esperienza e qualità, funzioneranno come guide per il resto del team. Accanto a loro, ci saranno alcuni giovani della categoria under che hanno impressionato nel loro primo campionato di Serie D, come Carretti e Sardella, pronti a mostrare il loro valore in un contesto più competitivo.

L’integrazione di questi under sarà fondamentale per mantenere alta l’asticella delle prestazioni. Questi giovani non solo sono pronti a emergere, ma portano in dote una freschezza e un’energia che possono rivelarsi decisive. Un mix di esperti e giovani rappresenta la chiave per affrontare una nuova stagione con maggiore consapevolezza e determinazione.

Giocatori in scadenza: decisioni cruciali

All’interno di un progetto di ristrutturazione, si rende necessaria una valutazione attenta della situazione contrattuale degli altri giocatori. Tra quelli a scadenza si trovano nomi noti come Mora, Marchetti, Mandelli, Fort, Serra, Tesa, Bertani e Osuji. Ogni decisione riguardante il contratto di questi giocatori avrà un impatto significativo sulla composizione finale della rosa. La gestione di questa fase diventa quindi cruciale per la continuità del lavoro svolto fino ad ora e per il futuro del club.

In particolare, sarà interessante vedere quale direzione prenderà il club riguardo Marco Guidone, autore di due stagioni brillanti, condite da ben 27 reti. Il suo imminente passaggio al Terre di Castelli segna la fine di un’era, ma permette anche di riflettere sull’importanza di rinnovare la squadra con nuovi innesti. È essenziale per la Cittadella Vis Modena affrontare questi cambiamenti con lungimiranza e strategia.

Cambiamenti in porta e sul settore giovanile

Un cambiamento evidente riguarderà la batteria dei portieri, con un rinnovamento quasi totale in arrivo. I nuovi obblighi per la stagione 2025-26 richiederanno la presenza di almeno tre giovani portieri, nati rispettivamente nel 2005, 2006 e 2007. Questo significa che non ci sarà spazio nemmeno per De Fazio, il portiere del 2004 che ha avuto un impatto significativo dopo il suo arrivo nel corso della stagione. La necessità di integrare i giovani nei ruoli chiave della squadra è un aspetto fondamentale per la Cittadella Vis Modena.

Specialmente sugli esterni, gli under giocheranno un ruolo importante. Tuttavia, non sarà possibile avere Claudio Martey, il talentuoso 2006, il cui prestito si è dimostrato fruttuoso. Il Sassuolo ha deciso di inserirlo stabilmente nella propria rosa della Primavera. Questo cambio evidenzia come sia necessario continuare a cercare giovani promettenti che possano migliorare il livello di competitività della squadra.

In questi frangenti le scelte strategiche e le tempistiche saranno determinanti per garantire un futuro solido alla Cittadella Vis Modena. La combinazione di conferme e nuovi innesti darà vita a un gruppo coeso, pronto a confrontarsi con le sfide della prossima stagione.