Incendio a Raibano: Hera rassicura sull’impianto di selezione e sulla sicurezza ambientale

La situazione attuale in Riviera, affollata per il ponte del Due Giugno, ha svelato un problema importante legato alla gestione dei rifiuti, in particolare alla plastico. Hera, la multiutility che gestisce i rifiuti nella zona, segnala l’arrivo di un volume notevole di plastica nei cassonetti, ma tranquillizza la popolazione affermando che il normale processo di lavorazione non subirà ritardi. Questo avviene nonostante un incendio scoppiato nel fine settimana nel piazzale dove erano stoccate le balle di plastica, destinate alla fase successiva di recupero. La multinazionale ha comunicato che l’impianto di selezione dei rifiuti non è stato danneggiato e continuerà a operare regolarmente.

La gestione dell’incendio e gli interventi di Hera

Domenica scorsa, l’incendio ha interessato una zona dove venivano accatastate le balle di plastica, ma non ha coinvolto l’impianto di selezione vero e proprio. Questo è un aspetto fondamentale, poiché l’impianto, dotato di nastri trasportatori e macchinari per la vagliatura, può proseguire con le sue operazioni senza interruzioni. I tecnici di Hera hanno eseguito ieri delle ispezioni approfondite in prossimità del sito dell’incendio, ottenendo risultati positivi. Ciò ha permesso il riavvio immediato della lavorazione delle plastiche, lenendo così eventuali preoccupazioni rispetto a possibili ritardi nel conferimento e recupero dei rifiuti plastici.

L’impianto di vagliatura ha un ingresso separato da quello del termovalorizzatore, fornendo quindi un ulteriore livello di sicurezza operativa. Durante le operazioni, che riprendono regolarmente, l’afflusso delle plastiche continua senza interruzioni, supportando una gestione efficace dei rifiuti e garantendo una risposta tempestiva a questa emergenza.

Nessun impatto sulla salute e sull’ambiente

Le autorità locali, in particolare i Comuni di Riccione, Coriano e Misano, hanno reso noto che i rilievi effettuati mediante strumenti da campo e analisi ambientali hanno mostrato risultati incoraggianti. Non sono state riscontrate contaminazioni dell’aria, né la presenza di sostanze pericolose. L’assenza di sversamenti nel fosso Raibano, adiacente all’area colpita dall’incendio, permette di affermare che non sussiste alcun rischio per la salute pubblica.

In questo contesto, non vi è alcuna necessità di adottare misure precauzionali. Gli enti locali hanno rassicurato la cittadinanza, sottolineando l’importanza del monitoraggio continuo dell’ambiente e l’impegno per la sicurezza pubblica. Le operazioni di stoccaggio delle balle di plastica continueranno senza modifiche, grazie alla capacità di stoccaggio dell’area circostante, eliminando la necessità di trasportare i rifiuti in altre sedi prima del recupero.

Con la normalizzazione delle operazioni e la tranquillità sulla sicurezza ambientale, Hera e le autorità locali stanno affrontando la situazione con prontezza e responsabilità, assicurando una continua e adeguata gestione dei rifiuti nella regione.