Una comunità in lutto: l’addio a Edmo Vandi a Riccione
Riccione ha dato l’ultimo saluto a Edmo Vandi, figura centrale della comunità, con una cerimonia emozionante che ha unito cittadini e autorità in un tributo alla sua eredità.

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Ieri, la chiesa di San Martino, situata in viale Diaz a Riccione, ha accolto centinaia di persone riunite per dare l’ultimo saluto a Edmo Vandi, un personaggio centrale nella storia della città, scomparso a 91 anni. Il clima emotivo era palpabile, e tra i presenti si notava la partecipazione di esponenti politici e cittadini che hanno voluto onorare la sua memoria. La cerimonia non è stata solo un momento di lutto, ma un tributo alla vita e alle opere di un uomo che ha segnato indissolubilmente la comunità riccionese.
La cerimonia funebre e la presenza delle autorità
La celebrazione delle esequie ha visto la partecipazione della sindaca di Riccione, Daniela Angelini, accompagnata da membri della sua giunta, ex sindaci e volti noti della politica locale. Tra i presenti, spiccavano i nomi di Terzo Pierani, Massimo Masini e Daniele Imola, ognuno con un legame personale e professionale con Vandi. Non sono mancati neppure i familiari dei sindaci scomparsi Dante Tosi e Massimo Pironi, che hanno voluto essere lì, testimoni di un’eredità collettiva e personale.
L’atmosfera all’interno della chiesa era densa di emozione e rispetto. La gente si è stretta attorno ai figli di Edmo, Roberto e Maddalena, un chiaro segnale dell’affetto e del sostegno di una comunità che ha sempre apprezzato l’impegno del defunto. L’appoggio dato alla famiglia è stato tangibile, sottolineando come la morte di Vandi rappresenti una perdita non solo per i suoi cari, ma per l’intera città.
Ricordo di un uomo poliedrico: don Alessio Alasia parla di Edmo Vandi
Durante la cerimonia, è stata la voce di don Alessio Alasia a risuonare, ricordando Edmo Vandi non solo per le sue capacità di scrittore, giornalista e poeta, ma anche come dialettologo. Le sue parole hanno colpito nel segno, evidenziando l’importanza di Vandi come “memoria storica” di Riccione. L’omelia si è trasformata in un riconoscimento del suo ruolo attivo e della sua incessante ricerca della verità, così come della sua dedizione nel raccontare storie autentiche riguardo alla sua terra.
La richiesta al Signore di concedere pace a Vandi e permettergli di vedere la gioia che ha sempre cercato di trasmettere nella sua vita ha reso il momento ancora più toccante. Don Alessio ha dipinto Vandi come una figura che ha saputo abbracciare molteplici ruoli e responsabilità, sempre a servizio della comunità.
Un addio emozionante: i tributi letti a fine messa
A chiudere la cerimonia sono stati i pensieri commoventi letti da Francesco Cesarini di Famija Arciunesa, assieme ai messaggi della sindaca Angelini. Le parole hanno messo in luce la multifaceticità di Edmo Vandi, il quale non si è mai limitato a ricoprire un solo ruolo, ma ha dedicato la sua vita alla crescita e al miglioramento della sua comunità.
Il tributo finale ha rappresentato un momento di riflessione e una celebrazione della vita di un uomo che ha toccato profondamente le vite di molti. Le esequie di Edmo Vandi a Riccione sono state un momento collettivo di amore e riconoscenza, un’importante manifestazione della cultura e dell’identità di una comunità profondamente unita anche nel dolore.