Incidente a Lido degli Estensi: Carabinieri Aggrediti Durante Intervento per Lite Notturna

Una serata estiva a Lido degli Estensi, normalmente caratterizzata da momenti di convivialità e divertimento, si è trasformata in un episodio di violenza e paura. Il 31 maggio, attorno alle 22, i carabinieri della Radiomobile di Comacchio sono intervenuti per placare una rissa tra giovani, allertati da residenti della zona che avevano notato un’evidente agitazione e urla provenienti dalla strada.

L’intervento dei carabinieri

L’allerta da parte dei cittadini ha fatto scattare l’intervento delle forze dell’ordine. Quando i militari sono giunti sul posto, hanno trovato un giovane di 17 anni, originario della provincia di Ferrara, in condizioni preoccupanti. Il ragazzo mostrava chiari segni di alterazione psicofisica, presumibilmente dovuti all’eccessivo consumo di alcol. La situazione era già tesa, dato che aveva poco prima aggredito un amico per motivi banali. Questo comportamento ha portato i carabinieri a decidere di condurlo in caserma per opportuni accertamenti, nella speranza di riportare la calma.

L’agitazione del minore

Tuttavia, a seguito di questa misura, il giovane ha cominciato a mostrare segni di crescente nervosismo. Durante l’attesa per la visita sanitaria, richiesta dai militari per una procedura standard, il suo comportamento è rapidamente degenerato. Quando il personale del 118 è giunto per assisterlo, il minorenne ha scatenato una reazione violenta. Ha iniziato a colpire i carabinieri con calci e pugni, creando una situazione di caos. Nonostante i tentativi di contenere il giovane, si è resa necessaria una colluttazione per fermarlo, mettendo a serio rischio l’incolumità degli operatori.

Conseguenze per i militari e arresto del giovane

L’aggressione ha avuto gravi conseguenze per i carabinieri intervenuti. Tre di essi hanno riportato ferite e sono stati immediatamente trasportati al pronto soccorso dell’ospedale del Delta di Lagosanto per ricevere le cure necessarie. La non facile gestione della situazione ha portato alla decisione di arrestare il giovane proprio per le sue azioni violente, che hanno comportato resistenza a pubblico ufficiale e lesioni nei confronti dei militari.

Riconoscimento legale e collocamento del minore

Dopo le formalità di rito e la valutazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori, il 17enne è stato trasferito in una struttura di prima accoglienza. Nella giornata di martedì, il giudice ha convalidato l’arresto e ha determinato che fosse collocato in una comunità, sottolineando l’importanza di un intervento specifico in tale contesto. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza nei luoghi di aggregazione giovanile e sull’assunzione di alcol da parte dei minori, che continua a rappresentare un problema prendente nel nostro territorio.