Comacchio si prepara a una nuova era nella raccolta dei rifiuti: attivi nuovi punti informativi
Comacchio avvia il progetto “Comacchio Vale” dal 7 giugno 2025, introducendo un nuovo sistema di raccolta rifiuti con punti informativi e cassonetti tecnologici per migliorare la sostenibilità.

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Dal 7 giugno 2025, la città di Comacchio si appresta a lanciare un progetto innovativo per migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti. L’iniziativa “Comacchio Vale” interesserà Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa e Porto Garibaldi, con l’apertura di tre importanti punti informativi. L’incessante speranza è quella di coinvolgere i cittadini, in particolare proprietari di seconde case e visitatori, per illustrare le novità che entreranno in vigore da luglio.
Punti informativi per i cittadini
In un’ottica di maggiore sostenibilità e per facilitare l’accesso alle informazioni, i tre punti informativi saranno operativi tutti i fine settimana fino al 31 agosto. Gli utenti potranno recarsi a Lido delle Nazioni, dove troveranno un gazebo nel parcheggio di viale Canarie; a Lido di Pomposa, nel parcheggio all’incrocio tra viale Valsugana e viale Alpi Orientali Sud; e a Porto Garibaldi, in via Teano 5. Gli orari di apertura saranno dalle 7:30 alle 12:30.
Questi centri informativi si uniscono a quelli già attivi a Porto Garibaldi e Lido di Volano. In particolare, a Porto Garibaldi, gli abitanti possono usufruire dell’ufficio Clara in via dei Mille 12, aperto tutte le mattine, mentre a Lido di Volano è presente un gazebo nell’area verde tra via Vigna e via dei Germani attivo nei fine settimana fino al 13 luglio. Queste iniziative sono pensate per garantire un servizio capillare, specialmente nelle giornate con alta affluenza di turisti.
Nuovo sistema di raccolta dei rifiuti
Il progetto “Comacchio Vale” mira a riorganizzare il servizio di raccolta dei rifiuti, mettendo in atto un sistema misto che combina la raccolta domiciliare con l’installazione di cassonetti stradali più tecnologici. A partire dal 1° luglio, sarà attivata la raccolta porta a porta per frazioni come carta/cartone, plastica/lattine e verde. Questa novità è stata attentamente pianificata per rispondere anche alle esigenze di chi possiede seconde case nella zona.
I rifiuti saranno raccolti in sacchi semitrasparenti, che possono essere acquistati direttamente dagli utenti. Per la raccolta del verde, sarà necessario richiedere un bidone apposito che sarà fornito nelle apposite strutture. Le regole del nuovo sistema saranno illustrate durante gli appuntamenti ai punti informativi, dove i cittadini potranno anche prelevare i sacchi necessari.
Cassonetti all’avanguardia
Un altro aspetto significativo del progetto riguarda l’aggiornamento della raccolta stradale. I nuovi cassonetti destinati a rifiuti indifferenziati e umido saranno dotati di un sistema di accesso tramite un’applicazione sullo smartphone, denominata Junker. Per coloro che non hanno accesso alla tecnologia, sarà disponibile una tessera da ritirare presso i punti di distribuzione. Per quanto riguarda il vetro, sono previsti contenitori più igienici e integrati nell’arredo urbano, contribuendo a migliorare l’estetica del territorio.
I vecchi cassonetti color fucsia, utilizzati per la raccolta multimateriale, saranno gradualmente sostituiti per fare spazio ai nuovi sistemi più funzionali e moderni.
Tempistiche di attuazione e transizione
L’implementazione di questo nuovo sistema di raccolta sarà suddivisa in fasi. Le operazioni inizieranno il 1° luglio a Porto Garibaldi e Lido di Volano, mentre per i Lidi Nord, come Nazioni, Pomposa e Scacchi, l’avvio è previsto per metà luglio. Le trasformazioni degli altri Lidi Sud, Estensi e Spina seguiranno a metà settembre. Infine, nel mese di novembre, il nuovo sistema sarà esteso anche alle zone periferiche del capoluogo e a frazioni come San Giuseppe, Vaccolino e Volania.
Durante ciascuna fase, ci sarà un periodo di transizione, in cui il sistema tradizionale e quello nuovo coesisteranno. Questo servirà a semplificare l’adattamento dei cittadini alle nuove modalità di raccolta, garantendo un passaggio graduale verso un’organizzazione più efficiente e sostenibile.