Ada Di Campi: dall’essere giurata a regina sul palco di Miss mamma italiana a Santarcangelo

Santarcangelo, 10 giugno 2025 – La recente tappa del concorso di Miss mamma italiana ha visto un’ospite d’eccezione: Ada Di Campi, che ha incantato il pubblico con la sua sfilata ricca di emozione e spontaneità. Oltre a ricoprire il ruolo di giurata, Di Campi ha accettato di calcare la passerella, lasciando un segno indelebile in una manifestazione che celebra non solo la bellezza, ma anche la resilienza delle donne.

La partecipazione a Miss mamma italiana

Nei giorni scorsi, Santarcangelo ha ospitato una vibrante giornata dedicata al concorso di Miss mamma italiana, un evento che ha riunito mamme da tutta Italia per celebrare la loro unicità e il loro coraggio. Ada Di Campi era presente in veste di giurata, ma è stata convinta dagli organizzatori a partecipare attivamente alla sfilata, e così ha fatto. Ha raccontato come ha sempre ricevuto richieste per unirsi al concorso, ma ha sempre rifiutato. Questa volta, però, ha deciso di accettare con uno spirito di leggerezza. Di Campi ha sottolineato che il suo contributo è stato ben più di una semplice esibizione. “Ho sfilato, ma non sono ancora una concorrente,” ha precisato, rimandando a future eventuali partecipazioni.

Il messaggio dietro l’esibizione

Ada Di Campi ha anche parlato dell’importanza di eventi come Miss mamma italiana per donne che, come lei, hanno affrontato momenti difficili nella vita. Per molte, la sfilata è un’opportunità di riaffermare la propria autostima e trovare nuova forza. Con un sorriso, ha condiviso che l’entusiasmo dietro la sua performance ha anche un obiettivo benefico: “Volevo mandare un messaggio positivo e sostenere iniziative utili.” La sua presenza non è stata solo un atto di coraggio personale, ma un atto d’amore per tutte quelle donne che cercano di rialzarsi dopo esperienze traumatiche.

Le emozioni sul palco

Durante la sua sfilata, Di Campi ha raccontato di sentirsi a suo agio, nonostante le sfide fisiche derivanti dall’incidente subito nel 1987, quando è stata ferita dalla banda della Uno Bianca. A sorpresa, ha vissuto la passerella come un’occasione di libertà e spensieratezza. Ha ricordato le emozioni forti provate durante l’evento di Miss mamma italiana in carcere, tenutosi a Rebibbia, dove ha condiviso la sua storia con donne detenute. Il momento è stato toccante, e le ha permesso di connettersi con le partecipanti, riducendo le distanze tra loro, anche se provenivano da contesti significativamente diversi.

Un futuro pieno di possibilità

Per Ada Di Campi, il futuro è ancora da definire. Dopo la sua partecipazione, ha rivelato che partirà per una lunga vacanza in Cina, che le permetterà di distaccarsi per un po’. Tuttavia, non esclude di tornare sulle passerelle e continuare a portare il suo messaggio di speranza. “Ci penserò, mai dire mai,” ha affermato, ribadendo che il suo intento non è quello di cercare attenzione, ma di incoraggiare altre donne a rialzarsi e affrontare le difficoltà. La storia di Ada è un chiaro esempio di come si possa trasformare il dolore in forza e di quanto sia importante supportarsi a vicenda nel cammino verso la serenità e l’autodeterminazione.