Il Cinema Ritrovato 2025: Omaggi a Kate Hepburn e Luigi Comencini a Bologna

La Cineteca di Bologna si prepara a dare il via alla 39/a edizione del Cinema Ritrovato, un festival che celebra il grande cinema con una programmazione ricca e variegata. Dal 21 al 29 giugno, gli appassionati avranno l’occasione di immergersi in un viaggio indimenticabile tra capolavori del passato e restauri di film che hanno segnato la storia della settima arte. Tra i protagonisti di quest’anno spiccano Katharine Hepburn, la leggendaria attrice con ben 4 Oscar al suo attivo, e Luigi Comencini, regista amato per il suo universale approccio ai temi dell’infanzia.

Un omaggio a Katharine Hepburn

L’icona del cinema americano, Katharine Hepburn, sarà al centro di una retrospettiva dedicata a questo festival, in onore della sua carriera straordinaria. Hepburn è ricordata non solo per il suo talento indiscutibile, ma anche per il suo spirito indomito e la sua forza. La retrospettiva metterà in luce alcuni dei suoi film più iconici, dimostrando come ogni sua interpretazione fosse unica e potente. Frank Capra non aveva torto nel definirla come “una donna che si distingue dalle altre” nella sua arte. La programmazione includerà i suoi lavori più celebri, e ciò darà l’opportunità di rivivere momenti indimenticabili e apprezzare le sue capacità attoriali che l’hanno portata a vincere quattro Oscar, mai ritirati, come migliore attrice.

Luigi Comencini: il regista dei bambini

Accanto a Hepburn, il festival rende tributo anche a Luigi Comencini, un regista che ha saputo raccontare l’infanzia con una delicatezza e una profondità uniche. La retrospettiva a lui dedicata include film selezionati da sua figlia Francesca, offrendo una visione intima e affettuosa del suo lavoro. Titoli come “Le avventure di Pinocchio”, “La finestra sul Luna Park” e “Incompreso” evocano ricordi di storie preziose per generazioni intere. I film di Comencini non solo raccontano l’infanzia ma affrontano temi universali, trasformando storie quotidiane in riflessioni più ampie sul mondo. La sua capacità di connessione con il pubblico rende questo omaggio particolarmente significativo.

Un programma ricco di eventi

Il direttore della Cineteca di Bologna, Gianluca Farinelli, insieme al suo team, ha messo a punto un cartellone di ben 454 film distribuiti in nove giorni. L’apertura del festival si svolgerà in piazza Maggiore con “Incontri ravvicinati del terzo tipo” di Steven Spielberg, proiettato in pellicola 70mm. Questo evento di apertura promette di attirare una vasta audience e si completerà con un cine-concerto, dove l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta da Timothy Brock, eseguirà dal vivo la colonna sonora della versione restaurata di “La febbre dell’oro” di Charlie Chaplin, in occasione del centenario della sua uscita. L’evento occuperà ben otto sale, tra cui il Modernissimo e il Lumière, rendendo l’atmosfera del festival ancora più vibrante.

Ospiti e incontri imperdibili

Ogni anno, il Cinema Ritrovato attira una miriade di ospiti speciali pronti a presentare film storici e restauri di opere dimenticate. La presenza di figure illustri del panorama cinematografico arricchisce l’evento: tra questi, Terry Gilliam con il suo cult “Brazil”, Jim Jarmusch per “Solo gli amanti sopravvivono”, e Coline Serreau, che presenterà la sua celebre comicità a partire da “Tre uomini e una culla”. Il festival accoglierà anche Bob Wilson, noto per il suo lavoro teatrale, insieme a Brady Corbet con la proiezione di “The Brutalist”. La varietà di ospiti promette un confronto stimolante e un’esperienza coinvolgente per tutti gli amanti del cinema.

Con questi omaggi e un programma così ricco, la Cineteca di Bologna si conferma come un centro nevralgico per la cultura cinematografica, attirando cinefili da tutto il mondo in un momento di celebrazione e riscoperta del cinema in tutte le sue sfaccettature.