La Reggiana scrive la storia: terzo campionato di fila in Serie B dopo oltre trent’anni

La Reggiana, storica squadra di calcio emiliana, ha ufficializzato l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B, una notizia che acquista importanza nel contesto attuale, dove molte piazze blasonate faticano a mantenere la loro identità calcistica. Questa iscrizione, avvenuta nei termini previsti, non solo segna un importante traguardo per il club, ma rappresenta anche una rinascita per una realtà che ha affrontato momenti difficili nel recente passato. Il campionato che prenderà il via ad agosto sarà il terzo consecutivo in cadetteria per la Reggiana, un evento che non accadeva da più di tre decenni.

Un cammino lungo e complesso

Il percorso della Reggiana è stato lungo e tortuoso. Per trovare un periodo simile, occorre tornare ai primi anni ’90, quando il team, all’epoca guidato dal leggendario Pippo Marchioro, compì l’impresa di disputare quattro campionati di fila in Serie B, dal 1989 al 1993. Questo ciclo si concluse con una storica promozione in Serie A, un momento indimenticabile per i tifosi granata. Gli anni successivi, però, segnarono l’inizio di un declino che ha portato la squadra a lottare nelle serie inferiori per lungo tempo.

Dopo un biennio in Serie A tra il 1993 e il 1995, la Reggiana visse una nuova promozione nel 1996, grazie al lavoro di Carlo Ancelotti. Tuttavia, l’ultima partecipazione nella massima serie avvenne nel 1997, seguita da un’aldilà di difficoltà. La squadra si trovò a vivere il dramma di due fallimenti: il primo nel 2005 e il secondo nel 2018. Periodi bui, abbattendo gli animi dei sostenitori e impoverendo la storia di un club glorioso.

La rinascita e il nuovo corso

Il riscatto della Reggiana si è concretizzato con la vittoria del playoff il 22 luglio 2020, sfruttando l’occasione di tornare nel calcio che conta. L’ultima promozione in Serie B, avvenuta il 15 aprile 2023 contro l’Olbia, ha segnato l’inizio di una nuova era, inattesa fino a pochi anni fa. Sotto la direzione e guida tecnica di Amadei e Salerno, la squadra ha trovato nuovi stimoli e ha costruito un organico competitivo, capace di affrontare le avversità.

Risultato di questa ricostruzione è stata la salvezza ottenuta con merito sotto il lavoro di mister Dionigi. I successi recenti non possono essere considerati casuali, ma frutto di una programmazione attenta e di un lavoro coeso all’interno del club.

Le sfide future e l’importanza di stabilità

Adesso, la sfida per la Reggiana è mantenere la continuità in un campionato di Serie B. I granata si trovano davanti a un compito arduo, essendosi ritrovati in una divisione con un alto tasso di imprevedibilità. Per preservare questo patrimonio calcistico è indispensabile che club e giocatori si impegnino a fondo, consci dell’importanza di ogni partita. La Serie C, infatti, rappresenta un campionato non solo difficile ma anche ricco di insidie.

Con questa nuova stagione che bussa alle porte, i granata non possono permettersi di dare nulla per scontato. Ogni singolo passo va ponderato con attenzione, e ogni singola vittoria può diventare fondamentale per la crescita del club. La situazione attuale, per quanto positiva, è anche un monito: le difficoltà nel mondo del calcio sono sempre dietro l’angolo, e ciò che è stato conquistato deve essere tutelato con tenacia. La Reggiana ha dimostrato di sapersi rialzare e adesso punta a scrivere un’altra pagina della sua storia, consapevole delle sfide che l’attendono.