Malesseri tra i giovani alla serata di inaugurazione del Bilbao a San Polo d’Enza
Un’inaugurazione di una discoteca a San Polo d’Enza si trasforma in incubo: 1500 partecipanti colpiti da malesseri, 25 ricoveri. Indagini in corso per possibile intossicazione alimentare legata al ghiaccio nei drink.

Malesseri tra i giovani alla serata di inaugurazione del Bilbao a San Polo d'Enza - Tuttomodenaweb.it
Un’inaugurazione che avrebbe dovuto segnare l’inizio di un’estate di divertimento per i giovani della zona si è trasformata in una serata da dimenticare. Durante l’evento di apertura del Bilbao, una discoteca estiva a San Polo d’Enza, circa 1500 partecipanti si sono trovati a fronteggiare improvvisi malesseri. I sintomi segnalati sono stati febbre, nausea e forti dolori addominali, che hanno portato 25 persone a cercare assistenza ospedaliera. L’Ausl ha avviato accertamenti per identificare da cosa sia potuto derivare questo malessere, ed emerge l’ipotesi di un’intossicazione alimentare collegata al ghiaccio servito nei drink.
Il malessere che ha colpito i partecipanti
La serata di inaugurazione del Bilbao, prevista come un evento di grande richiamo per i giovani di Reggio Emilia, ha visto un’affluenza di circa 1500 persone. Il clima festoso, però, ha subito una brusca interruzione a causa del manifestarsi di malesseri tra gli avventori. Alla fine della serata, sono iniziati a emergere casi di febbre, nausea e forti dolori intestinali. La situazione si è aggravata per alcuni partecipanti, tanto da richiedere un intervento medico. In totale, 25 ragazzi hanno infatti bussato ai pronto soccorso, dove fortunatamente le loro condizioni si sono rivelate non gravi. Due giorni di ansia e preoccupazione hanno scosso i genitori e gli amici di chi ha subito il malessere.
È questo il contesto in cui l’Ausl di Reggio Emilia ha deciso di attivare il Servizio Igiene e Sanità Pubblica. Gli esperti hanno avviato un’indagine per determinare le cause, che inizialmente si sono concentrate sull’ipotesi di un’intossicazione alimentare. Tra le prove che potrebbero confermare questa pista, il ghiaccio utilizzato nei drink sembra essere il principale sospettato. Il sindaco di San Polo, Franco Palù, ha sottolineato l’importanza di attendere i test per avere punti di riferimento chiari sulla situazione: «Stiamo riscontrando se il ghiaccio possa essere stata la causa dei malesseri, ma per ora aspettiamo i risultati con cautela».
Le reazioni dei gestori e delle autorità locali
Opinion leader locali e gestori del locale hanno iniziato a commentare gli eventi, contribuendo a un dibattito che si sta rivelando acceso. Enrico Bolondi, amministratore del Bilbao, ha manifestato la sua sorpresa riguardo alla situazione. Non ha risparmiato critiche a chi ha suggerito colpevolezza: «Questa è un’idea che non ci siamo nemmeno immaginati. Abbiamo risposto subito alle autorità e sto gestendo analisi private per comprendere la causa di questi malesseri». Bolondi ha dichiarato di aver già pianificato cambiamenti significativi nel suo staff, incluso il rinnovamento di fornitori, per garantire la massima sicurezza alimentare possibile.
Sul piano umano, Bolondi ha espresso il suo dispiacere per quanto accaduto, ricordando la responsabilità e la preoccupazione che ogni genitore prova quando i propri figli escono per divertirsi. «Ciò che è accaduto ci ha lasciato senza parole, non ci era mai successo in tanti anni di attività. Sono vicino a chi è stato colpito», ha aggiunto, evidenziando come il suo obiettivo sia sempre stato quello di garantire un buon servizio ai giovani frequentatori del locale.
Le conseguenze sulla reputazione e la salute pubblica
La serata di inaugurazione ha lasciato più di una scia di malessere, non solo per i partecipanti. Anche il locale ha subito un danno non indifferente, sia in termini di immagine che finanziari. Bolondi ha espresso la sua frustrazione: «Sono tre giorni che non riesco a dormire. Oltre alle problematiche economiche, ho ricevuto attacchi personali e offese gratuite», esprimendo in tal modo come la sua realtà imprenditoriale sia stata minacciata. Gli altri gestori di locali nelle vicinanze sono stati coinvolti nella discussione, contribuendo a un clima di tensione nel quale si rischia di perdere di vista le cause reali di quanto accaduto.
Il sindaco Palù ha concluso segnando la necessità di un percorso di chiarimento: «Dobbiamo attendere i risultati delle analisi per comprendere l’accaduto e le eventuali responsabilità. Solo allora potremo decidere come procedere e garantire che situazioni simili non si ripetano in futuro». La comunità osserva con attenzione lo sviluppo delle indagini, sperando in tempi rapidi di trovare una risposta rassicurante.