La comunità di Casina piange la scomparsa di Erio Filippi, noto Cavaliere del Lavoro

La notizia della morte di Erio Filippi ha colpito profondamente la comunità di Casina, dove il suo contributo e la sua presenza erano molto apprezzati. Filippi, Cavaliere del Lavoro, è spirato all’età di 85 anni dopo una difficile battaglia con una grave malattia. Questo triste evento lascia un vuoto non solo nella sua famiglia, ma anche nel cuore dei tanti che hanno avuto modo di conoscerlo e stimarlo nel corso degli anni. La sua figura ha avuto un impatto significativo, non solo sul versante lavorativo, ma anche sul piano sociale.

Il triste annuncio e i dettagli delle esequie

A dare l’annuncio della scomparsa è stata la moglie, Silva Ghirelli, accompagnata dai figli Tiberio e Isabella, dalla nuora Sara e dal genero Ferdinando. Gli adorati nipoti Martina, Marco, Lucrezia e Beatrice sono tra i più colpiti da questa perdita. A loro si uniscono i fratelli, le cognate e tutti i familiari, che in questo momento difficile hanno trovato conforto nell’affetto della comunità.

Le esequie di Erio Filippi si svolgeranno domani alle 15.00, con partenza dalla camera ardente situata presso la “Casa Funeraria Mammi” a Castelnovo Monti. La cerimonia avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Casina, un luogo che per Filippi ha rappresentato una parte fondamentale della sua vita, mentre stasera alle 20.00 verrà recitato il rosario, permettendo ai suoi cari e a chi lo ha conosciuto di rendere omaggio alla sua memoria.

Un uomo di grande valore nella comunità

Erio Filippi era un uomo apprezzato, che ha dedicato la sua esistenza al lavoro e alla sua amata Casina. Cresciuto in una famiglia numerosa, era profondamente legato al territorio e ai suoi abitanti. Molto noto tra i cittadini, era soprattutto conosciuto per il suo lavoro come camionista, professione che svolgeva con grande passione e competenza. La sua abilità nei motori e la dedizione nel trasporto di materiali sono state punti di forza, specialmente durante gli anni ’60, quando contribuì alla costruzione di infrastrutture vitali per la comunità, come la strada per Miscoso.

Un legame forte univa Erio a suo fratello Fabio, noto politico di Forza Italia ed ex consigliere regionale, che ricorda con affetto il loro passato insieme. “Mio fratello Erio ha conosciuto nostro padre Angelo quando aveva solo 9 anni. Angelo partì per la guerra d’Africa nel 1939 e fu catturato dagli inglesi, un evento che ha segnato profondamente le vite della nostra famiglia,” ha dichiarato Fabio. Questo episodio, che portò il padre a essere rimpatriato solo nel 1947 dopo un lungo periodo di prigionia in California, ha influenzato anche il modo in cui Erio ha affrontato le difficoltà nella vita.

Un’eredità di passione e impegno

La figura di Erio Filippi è diventata un simbolo di impegno e passione per il lavoro, un generoso contributo alla crescita della comunità. Nonostante non avesse molti hobby, amava il suo paese e tutto ciò che rappresentava, inclusi i valori storici e culturali. La sua dedizione al lavoro è stata un esempio per molti, e la sua memoria rimarrà viva nei racconti di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Il suo passaggio ha lasciato un’impronta indelebile in Casina, rendendo il lutto della sua scomparsa ancora più intenso per l’intera comunità.