Lazzaro Fontana si congeda: il saluto al Comandante della Polizia Locale dell’Unione Colline Matildiche
Lazzaro Fontana, storico comandante della Polizia Locale dell’Unione Colline Matildiche, si congeda dopo oltre quarant’anni di servizio, ricevendo un riconoscimento per il suo impegno nella sicurezza e nella comunità.
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Lazzaro Fontana, figura storica della Polizia Locale dell’Unione Colline Matildiche, sta per iniziare una nuova fase della sua vita dopo una carriera dedicata al servizio pubblico. Dopo oltre quarant’anni di attività, entrato in servizio il 1° ottobre 1984, Fontana si congeda ufficialmente il 30 giugno. Il suo percorso è stato caratterizzato da un forte impegno e da una passione costante per la legalità e per la tranquillità della comunità, elementi fondamentali anche nei momenti più difficili come quelli vissuti durante la pandemia.
Un riconoscimento meritato
Ieri mattina, presso Palazzo Allende, si è tenuto un incontro emozionante in onore di Fontana, durante il quale il presidente della Provincia, Giorgio Zanni, insieme ai colleghi provenienti dai diversi comandi reggiani, hanno deciso di esprimere la loro gratitudine per il lavoro svolto. È stata consegnata una targa commemorativa con una dedica speciale che afferma: “Al comandante Fontana – Con profonda stima e riconoscenza per l’impegno e la professionalità dimostrati e per il grande apporto dato alle Polizie Locali della Provincia“. Questo gesto segna simbolicamente un sentito ringraziamento per una carriera dedicata alla pubblica sicurezza e al benessere della comunità locale.
L’eredità lasciata da un professionista
Fontana ha condiviso le sue emozioni durante il ritiro, affermando che la sua carriera è stata un’esperienza significativa che l’ha arricchita individualmente mentre serviva la comunità. Ha sottolineato l’onore di aver potuto lavorare nel settore della Polizia Locale, descrivendo questa professione come una sfida continua che richiede impegno e dedizione quotidiana per affrontare le questioni della vita comune. Le parole di Fontana rispecchiano non solo il suo attaccamento al ruolo ricoperto, ma anche il forte senso di appartenenza e di responsabilità verso i cittadini.
Le parole di Giorgio Zanni
Il presidente Zanni ha colto l’occasione per ribadire l’importanza del contributo di Fontana alla Polizia Locale. Ha affermato che la professionalità e l’etica lavorativa del Comandante sono state un esempio per tutti gli operatori della sicurezza. Questo riconoscimento è il risultato di decenni di lavoro in cui Fontana ha rappresentato un pilastro nelle operazioni quotidiane e nella gestione delle situazioni critiche. Il suo approccio al servizio ha ispirato molti colleghi e ha contribuito a creare un clima di fiducia e rispetto tra le forze dell’ordine e la comunità.
Progetti futuri e mobilità sicura
Durante l’incontro a Palazzo Allende si è discusso anche di nuovi inizi e prospettive per la Polizia Locale. Si è aperto un primo confronto operativo sul bando vinto dalla Provincia, riguardante la mobilità sicura. Questo progetto avrà sviluppi significativi nei prossimi mesi e rappresenta un ulteriore passo verso un impegno costante per migliorare gli standard di sicurezza e vivibilità nelle comunità locali. La collaborazione e la condivisione delle esperienze sono elementi chiave per affrontare le sfide future, in onore di chi ha dedicato la propria vita al servizio della collettività.