Otto luoghi d’arte aperti al pubblico in Emilia-Romagna per ‘aperti per voi sotto le stelle’
Dal 13 al 15 giugno, l’Emilia-Romagna apre otto luoghi d’arte inaccessibili, offrendo ai visitatori un’esperienza unica tra palazzi storici, musei e monumenti nelle città di Piacenza, Bologna, Faenza e Longiano.

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Dal 13 al 15 giugno, quattro città dell’Emilia-Romagna, Piacenza, Bologna, Faenza e Longiano, daranno vita a un evento straordinario. In occasione dell’iniziativa ‘Aperti per Voi sotto le stelle’, il Touring Club Italiano permetterà ai visitatori di accedere a otto luoghi d’arte normalmente inaccessibili o con aperture limitate. Scoprire la cultura di questa regione sarà un’esperienza unica attraverso palazzi storici, musei e monumenti.
Piacenza: tesori da scoprire
Il Duomo di Piacenza si prepara a rivelare uno dei suoi più sorprendenti gioielli: la Maestà lignea, un’opera d’arte di straordinario valore realizzata dagli artisti Antonio Burlengo e Bartolomeo da Siena. Questo capolavoro sarà visitabile sabato 14 giugno, offrendo l’opportunità di immergersi nella spiritualità e nella bellezza di un’opera che ha segnato la storia dell’arte locale.
Ma non è tutto, perché sempre a Piacenza, il Palazzo Anguissola di Grazzano aprirà le sue porte nei pomeriggi di venerdì 13 e sabato 14. Questo palazzo, che normalmente è chiuso al pubblico, promette di affascinare i visitatori con i suoi giardini, porticati, opere d’arte e storie di antiche aristocrazie, rendendo ogni visita un viaggio nel tempo.
Bologna: arte illuminata
La città di Bologna offre un’occasione imperdibile per gli amanti dell’arte e della storia. Sabato, il focus sarà sulla Cappella Bentivoglio, un vero e proprio gioiello incastonato nella Basilica di San Giacomo Maggiore. Qui, i visitatori potranno ammirare affreschi e opere d’arte che parlano di un’epoca passata e della grandezza delle famiglie nobiliari bolognesi.
Inoltre, domenica, la Basilica Patriarcale di San Domenico presenterà un suggestivo percorso al calar del sole. Partendo dalla Cappella Isolani, passando per il Coro ligneo intarsiato da fra’ Damiano, fino alla Cappella dell’Arca del Santo, questo tour promette di emozionare chiunque desideri scoprire la chiesa sotto una luce diversa. Non dimentichiamo gli spazi di Palazzo Vassé Pietramellara, che venerdì mostrerà al pubblico gli angoli più nascosti e affascinanti della sua architettura.
Faenza: un viaggio nella storia
La città di Faenza, nota per la sua tradizione ceramica, offre un’affascinante opportunità di visitare Villa Ferniani, situata in località Errano. Domenica, i visitatori avranno l’occasione di scoprire questa villa che racchiude tre secoli di cultura e creatività. Gli ambienti storici e i giardini promettono di trasportare i visitatori indietro nel tempo, permettendo di respirare l’arte e l’eleganza di un’epoca che ha plasmato la regione.
Longiano: design urbano e cultura
In Longiano, incastonata tra le colline di Cesena, l’attenzione si sposterà sabato al Museo della Ghisa e dell’Arredo Urbano. Questo museo unico nel suo genere espone lampioni, fontane e panchine provenienti da tutta Europa, offrendo un’interpretazione originale del design urbano dal XIX al XX secolo. La visita rappresenta un’opportunità per scoprire come l’estetica e la funzionalità possano incontrarsi nel contesto della vita quotidiana di una città.
Le aperture speciali di questi spazi non solo rendono accessibile il patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna, ma invitano anche i visitatori a immergersi in storie e opere che raccontano la bellezza e la ricchezza di questa regione.