Home » Intervento rapito della Polizia Locale salva un cane meticcio in difficoltà a Ferrara

Intervento rapito della Polizia Locale salva un cane meticcio in difficoltà a Ferrara

Il Nucleo Cinofili della Polizia Locale di Ferrara recupera con successo Pedro, un meticcio fuggito, grazie a una strategia collaborativa e professionale che evidenzia l’importanza della sicurezza per gli animali.

Intervento_rapito_della_Polizi

Intervento rapito della Polizia Locale salva un cane meticcio in difficoltà a Ferrara - Tuttomodenaweb.it

Il 10 giugno, un gruppo di operatori del Nucleo Cinofili della Polizia Locale di Ferrara ha effettuato un intervento decisivo per riportare a casa Pedro, un giovane meticcio che, spaventato, era fuggito durante una passeggiata. Questo evento ha messo in luce non soltanto la professionalità degli agenti, ma anche l’umanità che li caratterizza quando si tratta di aiutare gli animali in difficoltà. La vicenda si è svolta in un contesto in cui la collaborazione tra diverse forze di emergenza ha fatto la differenza.

La fuga di Pedro e il primo intervento

La mattina del 10 giugno, la Centrale Radio Operativa ha ricevuto una chiamata di emergenza riguardante un cane scappato. Gli agenti del Nucleo Cinofili si sono recati rapidamente in Corso della Giovecca, precisamente al civico 148/A, per cercare di recuperare Pedro, un meticcio simile a un volpino. L’animale, adottato da un canile, si era smarrito dopo essersi spaventato per il ringhiare di un altro cane. In preda al panico, Pedro è riuscito a liberarsi dalla pettorina e a fuggire, rifugiandosi nell’area cortiliva dell’Università.

La segnalazione dell’incidente ha attirato l’attenzione di diverse persone, inclusa la proprietaria temporanea di Pedro, che era preoccupata per il destino del suo amico a quattro zampe. Al momento dell’arrivo dei cinofili, la signora era visibilmente ansiosa e preoccupata, mentre una giovane cittadina che aveva assistito alla fuga di Pedro ha fornito indicazioni preziose sulla posizione esatta del cane.

La strategia di recupero e la collaborazione tra le forze

Arrivati sul posto, gli agenti hanno attivato un piano dettagliato per recuperare Pedro in modo sicuro. Hanno collaborato con i Vigili del Fuoco, che hanno già preso contatto con la Polizia per entrare nell’area cortiliva attraverso il Parco Pareschi. Questo approccio strategico ha permesso di avvicinarsi al cane senza spaventarlo ulteriormente.

Nonostante il suo stato di shock, Pedro ha iniziato a indietreggiare verso il cancello principale, dove si trovavano gli agenti cinofili pronti ad afferrarlo. I cinofili, esperti nel gestire situazioni delicate come questa, hanno usato manovre calme e rispettose, riducendo al minimo lo stress per l’animale. Pedro, inizialmente impaurito e diffidente, ha poi trovato conforto e sostegno tra le braccia degli operatori, riuscendo a rilassarsi finalmente dopo l’ansia accumulata.

Ritorno a casa e raccomandazioni per la sicurezza

Dopo un intervento andato a buon fine, Pedro è stato riconsegnato alla sua custode temporanea. Agli operatori è stato chiesto di fornire alcune raccomandazioni, come l’uso di sistemi di sicurezza aggiuntivi durante le passeggiate future. Questo consiglio è particolarmente importante per prevenire simili fughe, destabilizzanti sia per il cane che per il suo proprietario.

L’assessora alla Sicurezza del Comune di Ferrara, Cristina Coletti, ha commentato l’accaduto sottolineando l’importanza del lavoro degli agenti. Le affermazioni dell’assessora mettono in evidenza come la Polizia Locale non sia solo coinvolta nell’amministrazione della legge, ma anche nella cura e protezione degli animali, rafforzando il legame con la comunità.

Pedro ha recentemente trovato una nuova casa e la sua avventura, purtroppo spaventosa, si è conclusa bene grazie all’umanità e alla professionalità di coloro che hanno risposto all’appello. Questo episodio rimarca l’importanza della prontezza degli interventi e della solidarietà nel fronteggiare situazioni di emergenza.