Bologna Portici Festival: un evento imperdibile dal 4 all’8 giugno con oltre 40 appuntamenti gratuiti
Il Bologna Portici Festival, dal 4 all’8 giugno, offre oltre 40 eventi gratuiti nei portici della città, celebrando cultura e storia bolognese con concerti, mostre e incontri.

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Il Bologna Portici Festival si appresta a tornare nel cuore della città, portando con sé un programma ricco di eventi, incontri e performances. Giunto alla sua terza edizione, il festival avrà luogo dal 4 all’8 giugno, offrendo oltre 40 appuntamenti gratuiti per i cittadini e i visitatori. La manifestazione, che si svolgerà principalmente nei prestigiosi spazi dei portici, è un’opportunità imperdibile per celebrare l’identità culturale di Bologna.
Gli eventi principali del festival
La manifestazione si aprirà ufficialmente il 6 giugno con l’inaugurazione del palco estivo in piazza Maggiore. La serata parte con un evento dedicato agli “Insindacabili“, i primi quattro sindaci bolognesi del dopoguerra: Dozza, Fanti, Zangheri e Imbeni. A raccontarne la storia ci saranno Luca Bottura e Marianna Aprile, che porteranno sul palco storie e aneddoti significativi, accompagnati da sorprese. Questo evento rappresenta un omaggio ai leader che hanno segnato l’era del “fare”, creando un legame tra passato e presente.
Fino all’8 giugno, il festival proporrà talk, mostre, spettacoli e concerti, realizzati in vari luoghi emblematici come la Certosa, piazza della Pace e Palazzo Pepoli. Insights e approfondimenti su argomenti di rilevanza storica e culturale caratterizzeranno queste attività, unite dalla volontà di coinvolgere attivamente la comunità bolognese.
Attività e contributi culturali
Tra gli eventi di maggiore richiamo, ci sarà il concerto dell’Orchestra Fondazione Luciano Pavarotti, il quale segnerà l’inaugurazione della prima edizione del Festival Respighi. Questo evento atteso rappresenta un’importante opportunità culturale per la città e un tributo a uno dei compositori più celebri della musica classica italiana.
La Sala della Cultura di Palazzo Pepoli sarà sede di quattro eventi che si concentreranno su personalità significative della cultura bolognese. Il 4 giugno, si commemorano i cento anni dalla nascita di Carlo Maria Badini, un influente sovrintendente del Comunale e in seguito della Scala, noto per il suo impegno nell’innovazione culturale. Gli approfondimenti su figure storiche continueranno nei giorni successivi con il focus su Renzo Imbeni e Massimo Osti, un creativo il cui lavoro ha cambiato il panorama della moda.
Moda, arte e letteratura si incontrano
Il 7 giugno vedrà la partecipazione di Cecilia Matteucci, una collezionista di moda che presenterà alcuni dei suoi abiti couture, funzione cruciale per la storia dell’eleganza e del glamour bolognese. Questa sarà un’altra occasione per riflettere sul rapporto tra moda e cultura in città, un connubio che ha sempre contraddistinto Bologna.
Il festival non si ferma qui. Un evento speciale si svolgerà l’11 giugno: “Viaggio a Stranilandia“, una maratona di letture che vedrà protagonisti nomi come Pirro Cuniberti e Stefano Benni. Voce e immagini si intrecceranno per creare un’atmosfera magica e di grande coinvolgimento, unendo i cittadini in un’esperienza culturale unica.
In aggiunta a questi eventi, ci saranno celebrazioni per il primo scudetto del Bologna del 1925 e performance di danza come il Filuzzi. Dulcis in fundo, sono previsti tour quotidiani sui portici, patrimonio dell’Unesco e simbolo della città, sui quali oggi si focalizza grande attenzione per il loro valore storico e sociale.
I portici di Bologna: un patrimonio da celebrare
I portici di Bologna, riconosciuti dall’Unesco, non sono solo un meraviglioso esempio di architettura ma rappresentano anche l’anima della città. L’assessore Del Pozzo ha enfatizzato come “il patrimonio vero siamo noi“, sottolineando l’importanza di ogni cittadino nel mantenere viva la cultura locale. La manifestazione si inserisce perfettamente nella volontà di rendere i bolognesi protagonisti attivi, creando momenti di condivisione e rafforzando il senso di comunità.
Il Bologna Portici Festival si propone quindi come un appuntamento annuale atteso non solo per il gran numero di eventi, ma per la capacità di unire le persone attorno a tematiche culturali e storiche significative. Questo è il momento per scoprire, ascoltare e partecipare a una delle celebrazioni più importanti della città.